Desolforazione dei fumi per navi

Per poter ottemperare alle rigide normative dell’OMI, l’Organizzazione Marittima Internazionale, i gas di scarico puliti nella flotta navale sono diventati indispensabili. Gli impianti di lavaggio dei gas di scarico sono una soluzione economica ed ecocompatibile, che elimina l’ossido di zolfo dai gas di scarico delle navi e contribuisce alla pulizia dell’aria e dell’ambiente.

Il vostro contatto

Edro Rocca
Edro Rocca Managing Director Biglietto da visita
Rotta VDM Metals Italia S.r.l. Via Milanese 20 20099 Sesto San Giovanni (Mi)

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La nostra brochure sugli impianti di desolforazione dei fumi per le navi offre informazioni dettagliate. La brochure è disponibile al download. Contattateci in caso di ulteriori domande.

Centro servizi

Un servizio più rapido e affidabile è sempre più importante. I lunghi tempi d’esercizio e un’elevata affidabilità degli impianti di lavaggio, nonché una struttura semplice da gestire, sono di grande importanza per i vostri clienti. Per poter venire incontro alle vostre esigenze in modo preciso, flessibile e puntuale, offriamo in tutto il mondo un Centro servizi con un ampio magazzino di materiali resistenti alla corrosione e con numerose altre proprietà.

Scrubber sistemi

Open loop

Negli impianti di desolforazione dei fumi con sistema a circuito aperto l’acqua di mare, con la sua naturale alcalinità, viene utilizzata per il lavaggio dei fumi di scarico. Il fumo di scarico attraversa l’impianto e viene irrorato di acqua marina. L’ossido di zolfo dei gas di scarico reagisce con l’acqua e crea gli acidi solforici. In questo processo non si utilizza la soda caustica. Successivamente l’acqua per il lavaggio viene pompata attraverso il sistema di filtraggio e, prima di uscire dal sistema, viene controllato il suo valore di pH naturale. Le sostanze residue rimaste nel filtro vengono raccolte nel serbatoio di raccolta e smaltite in porti appositamente equipaggiati. I sistemi di lavaggio aperti possono essere impiegati nella maggior parte dei mari, in cui il pH naturale è sufficiente.

Closed loop

I sistemi chiusi di desolforazione dei fumi utilizzano l’acqua corrente in un sistema di pompaggio chiuso. Il gas di scarico dei motori diesel viene spruzzato direttamente all’ingresso del lavaggio, dove viene arricchito con sostanze contenenti alcali, come ad esempio la soda caustica o l’ossido di magnesio. L’ossido di zolfo reagisce con questa soluzione di lavaggio, come il sale, l’ossido di zolfo si lega e viene così neutralizzato. Il gas di scarico pulito lascia l’impianto di lavaggio attraverso la canna fumaria. L’acqua di lavaggio viene filtrata e il fango residuo viene pompato nel serbatoio di stoccaggio. La pulizia dell’acqua viene controllata continuamente e l’acqua viene scaricata senza pericolo o conservata in serbatoi separati durante il viaggio in aree a emissioni zero. Il valore di pH dell’acqua è superiore per via dell’uso di additivi alcalini ed è pertanto a livello dell’acqua marina, affinché possa avvenire la reazione chimica con i gas di scarico. Questi sistemi chiusi vengono utilizzati prevalentemente in porti o in acque con un basso valore di pH, come nei grandi laghi del Nord America. I serbatoi di stoccaggio con acqua e fango possono essere scaricati nei porti dotati di adeguate infrastrutture di smaltimento dei rifiuti.

Corrosione durante il processo di desolforazione dei fumi

I materiali utilizzati negli impianti di lavaggio sono esposti agli elementi contenuti nei gas di scarico, tra cui lo zolfo e il cloruro, inoltre l’acqua marina causa una maggiore corrosione da umidità.Il ciclo di vita degli impianti di desolforazione dei fumi dipende in maniera decisiva dai materiali utilizzati e dalla loro resistenza alla corrosione. In caso di utilizzo di acciai inossidabili inadeguati o di leghe inappropriate, la composizione dei gas di scarico causa la corrosione e può portare in più breve tempo a danni o all’avaria dell’intero impianto.

I materiali nichelati hanno dimostrato la propria resistenza alla corrosione in una lunga serie di ambienti corrosivi, esposti all’acqua, e vengono utilizzati tipicamente nella desolforazione dei fumi. Il nichel stesso è un materiale resistente alla corrosione. Le sue proprietà metallurgiche di adattamento associate ad un elevato numero di altre leghe metalliche rappresenta la base di molti sistemi complessi con leghe di nichel. Il risultato è una straordinaria resistenza alla corrosione, che può essere utilizzata in componenti di impianti di desolforazione dei fumi diversamente esposti.